Stile vintage, nuovo scenario delle tendenze 2018

Che il 2018 sarebbe stato l’anno in cui lo stile vintage sarebbe tornato in auge non ci ha colti alla sprovvista. Infatti, già un anno fa, durante le sfilate primavera estate 2018, il mondo della moda parlava di retrò. Saranno stati i tessuti a stampe floreali visti nella collezione di Max Mara, o le fantasie dal mood tropical avvistate sulle passerelle di Agnona e Michel Kors, oppure il colore rosa antico, indossato in total look ed abbinato al rosso, presentato da Francesco Scognamiglio, ma sta di fatto, che il passato ha preso il sopravvento non solo nel settore dell’abbigliamento ma anche nelle nuove tendenze d’interior design.

Lo stile vintage, nuovo trend 2018, si lega alla contemporaneità

Il nuovo trend a cui potersi ispirare e che guiderà il nuovo anno sarà il recupero di elementi provenienti dal passato, oggetti antichi ricomparsi per caso, oggetti ritrovati nei mercatini di modernariato ed antiquariato, elementi che verranno così mixati in modo armonico in contesti moderni dal forte carattere. Lo stile vintage, legato alla contemporaneità darà vita ad ambientazioni dall’aspetto sofisticato e neutro, dove una punta d’oro oppure di ottone anticato conferirà un tocco di raffinatezza in linea con le tendenze 2018.

Duddell’s, ristorante cantonese si tinge di vintage

Londra è da sempre uno dei palcoscenici migliori nel quale osservare i cambiamenti in atto, sia dal punto di vista dell’arredamento che della moda. Città multietnica, globalizzata e al passo con le nuove tendenze, offre scenari vivi, freschi ed interessanti dai quali trarre ispirazioni e lasciarsi emozionare. Un esempio? Il Duddell’s, ristorante cantonese situato a due passi da London Bridge, dove poter assaggiare la cucina dello chef Daren Liew, campione di dim sum.

Il ristorante, dallo stile vintage e dalla maniacale cura nei dettagli, nasce all’interno della settecentesca St. Thomas Church, la quale conserva ancora le pareti rivestite di quercia scura e le immense vetrate. Lo studio di architettura britannico Michaelis Boyd ha ripensato lo spazio con piglio contemporaneo introducendo grandi chandelier in ottone, il bancone di piastrelle verdi con top in marmo rosa, il pavimento in gomma optical e arredi dalle linee sinuose dal sapore vintage anni 50.

Il rame, materiale prezioso che si era dimenticato per alcuni anni, torna in auge conferendo un tocco di unicità, mentre l’eleganza, fattore senza tempo, porta l’attenzione sui particolari, generando stupore ed ammirazione. Cosa si sta aspettando? Le vacanze di Pasqua sono alle porte e Londra ha aperto i cancelli!

Share

Sono un architetto che ama l'arte, la moda e l'arredamento. Ho concepito Ice Cream Architecture come una piattaforma nella quale condividere insieme a voi le opere di architettura, di interior ed urban design che maggiormente hanno attirato la mia attenzione. Per info e collaborazioni contattatemi al mio indirizzo mail panarellof@hotmail.it e sarò lieto di rispondervi e dialogare insieme a voi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *