Un’antica stazione ferroviaria fa da sfondo all’Auteuil Brasserie

Numerose volte è capitato di volere scappare, di voler evadere dalla routine quotidiana in cerca di nuovi respiri, di freschi profumi e nuove emozioni da accarezzare. Personalmente quando immagino di staccare la spina, quando penso ad un luogo nel quale rifugiarmi mi viene in mente Parigi. Capitale francese con oltre 28 milioni di turisti l’anno, Parigi è la città più visitata al mondo, sede di set cinematografici, sfondo di racconti romantici e luogo di sperimentazioni in vari campi, non ultimo quello architettonico. Passeggiando per le vie della città siamo soliti incontrare caratteristiche brasserie ed accoglienti bistrot, alcuni dei quali riescono a regalarci puri momenti di tranquillità e serenità.
Auteuil Brasserie, un nuovo ristorante a Parigi
Auteuil Brasserie è uno di quei posti in cui uno vorrebbe andare durante il weekend con la propria famiglia e con i propri amici, è un locale caldo e rilassante in cui è facile sentirsi avvolti da un’atmosfera famigliare. Auteuil Brasserie non è un ristorante italiano come tanti nella capitale, ma è un ristorante che è stato ricavato negli spazi di un’antica stazione ferroviaria di Parigi, nel 16th Arrondissement. Questo è un aspetto fondamentale che la dice lunga sulle sensazioni che si hanno entrando e vivendo questo luogo. Il successo di questo spazio è racchiuso in tre parole: atmosfera chic, materiali grezzi e ricette italiane. Spazio che Laura Gonzalez, architetto ed autrice degli interni, ha realizzato rinnovando una superficie di 500 metri quadri, inclusa la terrazza sul tetto, concependo un locale dall’atmosfera chic, ma allo stesso tempo vintage e industriale, combinando elementi della tradizione allo stile moderno.
Miscela di moderno e tradizione, industriale e vintage
Il successo di questa brasserie è dato dal cocktail di elementi che vengono sapientemente usati per l’arredamento. Infatti, tutti gli oggetti sono stati acquistati al mercato delle pulci parigino di Saint Ouen, mercato dell’antiquariato più grande della città, che ogni fine settimana accoglie visitatori da tutto il mondo. Una serie di lampade in bambù insieme a delle piante ornamentali sistemate in cesti di rafia sospese al soffitto, valorizzano l’altezza degli spazi, mentre una vasta gamma di piante caratterizzano sia le zone interne che l’ampia terrazza. I diversi ambienti della brasserie sono connessi fra loro da un disegno fluido che termina nella sala da pranzo, in cui si respira un’atmosfera rilassante. Atmosfera che ci aspettavamo di trovare una volta intrapresa la nostra fuga dalla routine.
Recommended Posts

Spazio gym domestico? Ecco come crearlo salvando lo stile!
Ottobre 25, 2020

Kave Home arreda la camera da letto
Giugno 25, 2020

Slowear18, il negozio che cambia d’abito
Aprile 23, 2020